Giovedì 3 maggio
Alle 17 la Cerimonia inaugurale del Festival e le prime note suonate dal violoncello di Silvia Chiesa e dal pianoforte di Maurizio Baglini che interpreteranno Schumann. Poi Sandro Cappelletto a raccontare cosa pensavano del violoncello Fellini e Chagall fino alle voci suggestive di un coro di oltre 100 bambini. La sera, alle 21 nella bellissima chiesa di San Francesco l'Orchestra e il Coro dell'ISSM Luigi Boccherini eseguiranno la Prima Sinfonia di Beethoven ed il Te Deum di Dvorak.
Venerdì 4 maggio
Oltre 20 appuntamenti dal mattino fino a notte fonda. Alle 9.30 nell'Auditorium dell'ISSM Boccherini il via alla seconda giornata con la musica di Beethoven con un progetto di Fabrizio Datteri con il Quartetto Archè che sarà occasione per un'interessante riflessione sul rapporto gesto- suono, anche alla luce di recenti studi dell'Università di Oslo. A seguire il via a "La nota rossa", uno stimolante percorso condotto da Oreste Bossini attraverso l'umanità e il genio di grandi artisti della Russia del secolo scorso che ci accompagnerà nei giorni del Festival. Le prime note de "La nota rossa" saranno quelle di Sostakovich interpretate dal Quartetto Guadagnini.
Leggi tutto: Lucca Classica 2018